Un evento bradisismico è stato avvertito alle ore 1:25 oggi 13 marzo 2025 in tutti i quartieri di Napoli, nella provincia di Napoli ed anche ad Avellino e Salerno. Ad onta della pioggia, la gente si è riversata per strada soprattutto a Pozzuoli, a Bacoli e al quartiere Bagnoli. La scossa di terremoto era di magnitudo 4.4 nell’area dei Campi Flegrei. È la scossa più forte da inizio 2025, dopo quella di maggio 2024.
Stando alle prime valutazioni, l’epicentro è stato individuato sul lungomare di Pozzuoli, ad una profondità di circa due chilometri. Si registrano danni in diverse zone dell’area dei Campi Flegrei, soprattutto nel quartiere Bagnoli, dove sono caduti calcinacci sulle automobili. Non c’è comunque alcun ferito grave. A Pozzuoli è scattato l’allarme per il crollo della controsoffittatura di una casa: i Vigili del Fuoco sono intervenuti e hanno estratto dalle macerie una donna, rimasta ferita in modo lieve.
A poca distanza da Pozzuoli, a Bagnoli, i Vigili del fuoco hanno estratto dalle loro abitazioni alcune persone rimaste bloccate ai piani superiori, poiché le porte d’ingresso degli edifici non si aprivano. Il dispositivo di soccorso del Corpo nazionale ha messo in azione sei squadre del Comando di Napoli, supportate da rinforzi arrivati Caserta, Avellino, Benevento e Salerno
Il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, parlando a Rainews24, ha detto: “Ho ricevuto la richiesta di decretazione dello stato di mobilitazione nazionale, nelle prossime ore firmerò il decreto”. Egli ha poi ricordato che “è il presidente della Regione Campania che per legge deve avanzare la richiesta di decretazione dello stato di mobilitazione nazionale. Ho ricevuto mezz’ora fa la richiesta, e nelle prossime ore, dopo una breve istruttoria che deve fare il Dipartimento di Protezione civile che ci sta già lavorando, firmerò il decreto per la dichiarazione dello stato di mobilitazione”.