Papa Bergoglio è stato dimesso oggi, domenica 23 marzo 2025, dal Policlinico Gemelli di Roma, dove era stato ricoverato il 14 febbraio scorso per una polmonite bilaterale. Francesco, dopo trentotto giorni di ricovero, è “in condizioni stabili ormai da due settimane“, hanno dichiarato i medici che l’hanno tenuto in cura, rivelando che “è stato per due volte in pericolo di vita” e che “sarà in convalescenza per almeno due mesi“. Per quanto riguarda la presenza di Sua Santità ai riti di Pasqua o altri eventi futuri come la canonizzazione di Carlo Acutis, “si valuteranno i miglioramenti”, ha dichiarato il direttore della Sala stampa vaticana Matteo Bruni.
Il Pontefice ha voluto fare un saluto e dare una benedizione dalla finestra della sua stanza d’ospedale prima di essere dimesso dal Gemelli. In tale circostanza ha detto: “Ringrazio tutti“. In seguito tappa fuori programma a Santa Maria Maggiore, per una preghiera. Qui ha fatto deporre i fiori gialli ricevuti in dono da una donna prima delle dimissioni dall’ospedale. “La premura di medici e sanitari riflette la pazienza di Dio”, recita il testo preparato per l’Angelus di oggi. Infine, l’arrivo a Casa Santa Marta, in Vaticano.
Il prossimo appuntamento importante del Giubileo, come da programma, è quello dei Sacerdoti istituiti come missionari della Misericordia, in calendario dal 28 al 30 marzo. Papa Bergoglio, tuttavia, secondo quanto si apprende, non sarà presente, ma farà pervenire loro un messaggio. Si aspetta poi di poter valutare i suoi miglioramenti per l’evento considerato fra i più importanti all’orizzonte e cioè la canonizzazione di Carlo Acutis per la quale sono iscritte già centomila persone.
