Messa in archivio la prima prova (che ha visto molto gettonate dagli studenti maturandi le tracce dedicate a Luigi Pirandello e Giuseppe Ungaretti), l’Esame di Maturità 2024, ha visto arrivare il giorno della seconda prova. E dunque per i 526.317 maturandi gli esami sono ripresi alle ore 8:30. Come di regola, la seconda prova concerne una o più delle discipline che caratterizzano il corso di studi.
Per quanto riguarda il Liceo classico c’era un testo di Platone per la versione di Greco. Al Liceo Scientifico invece due problemi di Matematica sugli studi di funzione e otto quesiti. Negli Istituti professionali di nuovo ordinamento, invece, la prova verte su competenze e nuclei tematici fondamentali di indirizzo e non su discipline.
Il brano di Platone scelto per la seconda prova del Classico è tratto dall’opera “Minosse o della legge”. È la terza volta che il filosofo delle Idee viene scelto negli ultimi venti anni (2004, 2010 e 2024). Il lavoro è un considerevole spunto di riflessione sui concetti di giustizia e legalità, con l’Autore che instaura un dialogo immaginario con il mitico re di Creta.
Invece tutti e due i problemi di Matematica proposti allo Scientifico sono classici studi di funzione. Il primo ha un’impostazione tradizionale e non presenta alcun riferimento alla realtà. Il secondo, invece, pur muovendosi su una linea classica, ha dei riferimenti che lo contestualizzano, pur non riguardando lo svolgimento pratico.