La premier Giorgia Meloni parlando alla conferenza programmatica di Fratelli d’Italia a Pescara, ha detto che si candiderà nelle liste di Fratelli d’Italia per le Elezioni europee in tutte le circoscrizioni. La presidente del consiglio ha specificato che non si distoglierà neanche minuto dall’attività di governo per fare campagna elettorale su se stessa. E aggiunge, salace: “Siccome non sono la segretaria del Partito Democratico sono sicura che il partito mi darà una mano in questa campagna elettorale”.
Meloni si è dichiarata orgogliosa di guidare la sua comunità politica perché “l’Italia è tornata protagonista, può cambiare quello che non funziona in Europa e ha già iniziato a farlo con l’immigrazione”. Annunciando la sua candidatura, ha detto ancora: “Mi sono sempre considerata una soldato e i soldati quando devono non esitano a schierarsi in prima linea”. E oltre a ciò: “Vogliamo creare una maggioranza che metta insieme le forze di centrodestra e mandare all’opposizione la sinistra anche in Ue è una impresa difficile ma possibile e dobbiamo tentare”, evidenziando che si può esportare in tutta l’Europa il modello italiano, sulla base del partito dei conservatori.
E infine “quando noi diciamo ‘mai con la sinistra‘ non stiamo utilizzando uno slogan buono da campagna elettorale ma da buttare il giorno dopo, parliamo di qualcosa che è nel nostro dna“. In altri termini per la Meloni ciò che vale a Roma vale anche a Bruxelles, e non le interessa stare dove stanno tutti o con tutti. Infatti dice Meloni che “in queste settimane c’è chi sta confondendo i piani tra la maggioranza in Parlamento europeo e la Commissione” e questo allo scopo di adombrare una specie di presunta disponibilità di FdI ad allearsi con i socialisti. Ma “non ci interessa stare con tutti, staremo solo dove le nostre idee si possono realizzare”.
