Ci sono emolumenti in arrivo, ma c’è da distinguere le misure e i contributi. Innanzi tutto, il bonus Natale è il sussidio di 100 euro una tantum che il governo ha introdotto in favore dei lavoratori dipendenti. Oltre a ciò anche le pensioni hanno il loro bonus Natale pagato contestualmente alla tredicesima, da non confondere però con il contributo una tantum.
Ci sarà un sovrappiù sulla pensione, che rientra fra i motivi per cui il prossimo pagamento, in calendario per lunedì 2 dicembre 2024, sarà più abbondante. Il bonus Natale non è però per tutti: a differenza della tredicesima, infatti, questo spetta esclusivamente a coloro che soddisfano determinati requisiti di reddito, oltre a essere limitata ai trattamenti di tipo previdenziale (non spetta quindi sull’assegno sociale e le pensioni di invalidità civile).
Buono a sapersi è il fatto, che il pagamento del bonus tredicesima o Natale sulla pensione avviene in automatico nei riguardi di coloro che ne detengono i requisiti, i quali per effetto della rivalutazione sono stati aggiornati a inizio 2024. Non serve fare domanda a tale proposito dal momento che solitamente l’importo aggiuntivo viene pagato in automatico con la pensione di dicembre a chi ne ha diritto.
