Alle otto di sera di ieri è scaduto il termine per la presentazione delle liste elettorali per partecipare alle Elezioni Europee dell’8 e 9 giugno 2024. Adesso è il momento della verifica degli uffici del Viminale per stabilire quali liste saranno ammesse alla competizione elettorale. Nel frattempo tuttavia le liste dei principali partiti sono già diventate ufficiali e contengono nomi dirigenziali come quelli di Giorgia Meloni o di Antonio Tajani.
In effetti siamo l’unico Paese dell’Unione che vede alle Elezioni Europee leader di partito. E ci sono anche candidature che hanno suscitato polemiche come quella del generale Roberto Vannacci, di Vittorio Sgarbi o di Ilaria Salis. Le circoscrizioni in cui è divisa l’Italia per il voto per il Parlamento europeo sono cinque e tutto sommato le sorprese dell’ultimo minuto sono state ben poche. Come previsto a guidare le liste di Fratelli d’Italia c’è la premier Giorgia Meloni, “detta Giorgia” usando il nome di battesimo come espediente per personalizzare il voto.
Solamente nella circoscrizione del Centro la Presidente del Consiglio se la vedrà direttamente con la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, che ha lasciato il posto di capolista a Stefano Bonaccini nel Nord Est, a Cecilia Strada nel Nord Ovest e a Lucia Annunziata nel Sud. Ma anche se la vedrà anche con Carlo Calenda, con Matteo Renzi – quest’ultimo candidato, ma non da capolista in quattro circoscrizioni – e con il suo vicepremier, Antonio Tajani. Non partecipa, invece, Matteo Salvini, che al Centro ha presentato Vannacci.
Invece per il Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte non ci sarà: la scelta è caduta su un insieme di eurodeputati uscenti e profili provenienti dalla società civile. Ci saranno dunque Maria Angela Danzì, al Parlamento europeo dal 2022, e Gaetano Pedullà nel Nordovest; Sabrina Pignedoli e Ugo Biggeri – della Banca Etica – nel Nordest; Carolina Morace, ex calciatrice e allenatricet della nazionale, con l’ex eurodeputato Dario Tamburrano al Centro; l’ex presidente dell’Inps Pasquale Tridico e Valentina Palmisano al Sud; Giuseppe Antoci e Cinzia Pilo nelle Isole.
Forza Italia a questa tornata elettorale correrà assieme a Noi Moderati di Maurizio Lupi. In prima linea poi altri nomi importanti come l’ex ministro e sindaco di Milano, Letizia Moratti. Ma anche Paolo Damilano e l’ex leghista Roberto Cota nel Nordovest. Tra gli ex leghisti candidato azzurro va segnalato anche Flavio Tosi nel Nordest. Al Nord la Lega mette avanti Silvia Sardone (Nordovest) e Paolo Borchia (Nordest). C’è poi Gianna Gancia, ex presidente della Provincia di Cuneo e moglie di Calderoli, e Anna Cisint, ex sindaco di Monfalcone. Infine Vannacci in due circoscrizioni.
Come è stato già annunciato da qualche tempo capolista nel Nordovest per Alleanza Verdi Sinistra sarà Ilaria Salis, la militante antifascista detenuta e sottoposta a maltrattamenti in Ungheria. Se sarà eletta potrebbe contare sull’immunità. Fra i nomi più conosciuti si segnalano Ignazio Marino, Mimmo Lucano e Leoluca Orlando.